martedì 14 luglio 2009

Operation SpaccaNapoli: Aftermath







Cari lettori, come ricorderete (ma se non ricordate non c'è problema, basta che vi andiate a rileggere i post precedenti) nei giorni 10 e 11 luglio abbiamo organizzato un volantinaggio a Napoli per sensibilizzare la popolazione del capoluogo partenopeno sullo spinoso problema delle scie chimiche. Questo è il resoconto delle due giornate di attività.
Il primo giorno abbiamo deciso di puntare sui principali snodi dei trasporti pubblici. Così la mattina i miei amici hanno provato a distribuire i volantini di fronte alla stazione della Sepsa a Montesanto. Purtroppo, per un colpo di sfortuna, per non dire sfiga, hanno trovato la stazione chiusa e desertica, causa sciopero. Per rifarsi della cocente delusione, si sono però concessi una bella sfogliatella riccia da Scaturchio, famoso pasticciere in Napoli. Nel pomeriggio, sono sceso io direttamente in campo. Accompagnato dalla mia splendida fidanzata Alessandra, mi sono prima recato alla stazione della metropolitana di Mergellina






Scusate il post interrotto a metà, ma il mio computer ieri ha avuto un nuovo clash di sistema. A questo punto non so dirvi se dipende dal fatto che non vi ho installato il sistema operativo più recente, window svista, ma uno un po' anzianotto ma ancora valido, window me, oppure dal fatto che ci stiamo occupando fattivamente del problema scie chimiche e questo nostro attivismo, questo nostro parlare alla gente, questo nostro tentativo di risvegliare le coscienze, sta dando fastidio a qualcuno.



Comunque dicevo del volantinaggio alla stazione di Mergellina. Ad essere sinceri, mi aspettavo un maggior movimento di gente, ma forse l'orario scelto, il primo pomeriggio, non era dei più felici. Ad ogni modo le persone che abbiamo incontrato e cui abbiamo dato i nostri volantini si sono mostrate generalmente ben interessate. Solo pochi hanno rifiutato distrattamente il nostro volantino quando ci siamo avvicinati. Qualcun altro ha subito cestinato il frutto del mio estenuante lavoro e vedere questo gesto, vi assicuro, fratelli cari, è stato quasi come una pugnalata al cuore. In tutto, nel giro di un'ora, abbiamo distribuito circa 300 volantini ai passeggeri che salivano e scendevano da 9 convogli della metropolitana. Altri volantini li abbiamo distribuiti ai passeggeri del convoglio che ci ha portati alla stazione centrale.



Alla stazione ovviamente il via-via di gente era molto più corposo. Ma le persone erano anche più frettolose ed è stato leggermente più difficile distribuire i volantini. In compenso abbiamo avuto modo di avvicinare persone che venivano da tutta Italia e persino da tutto il mondo. Gli agenti della polfer e il personale delle FFSS ci hanno guardati un po' storti ma non hanno detto nulla a riguardo della nostra iniziativa e ce l'hanno lasciata portare a termine in santa pace.



La sera ho controllato sul conter del websit il numero di accessi ed ho visto che è schizzato in alto. Mi perdoni Alessandra, ma vedere i risultati pratici di tanto lavoro, fatica e annegazione è stato quasi meglio di un orgasmo! Una soddisfazione che mi ripaga di tutte le delusioni e amarezze incontrate in precedenza.



Amarezze che, ahimè, abbiamo dovuto affrontare anche il giorno dopo. Il sabato mattina era infatti previsto il volantinaggio nelle zone turistiche e commerciali di Napoli. Così di buon ora ci siamo recati io, il mio amico Piero ed Alessandra a piazza del Plebiscito. Purtroppo avevamo appena iniziato a distribuire i nostri volantini ai turisti quando siamo stati presi di mira da un gruppetto di giovinastri sui motorini. Questo gruppetto, che sarebbe più giusto definire di camorristi in erba piuttosto che di scugnizzi, ci ha reso praticamente impossibile proseguire il volantinaggio, facendoci oggetto di un lancio di gavettoni. Erano presenti sulla scena anche un paio di vigili urbani, ma, con nostro sommo disappunto, hanno ignorato bellamente le nostre richieste di intervento (i giovinastri erano sugli scooter senza casco!). Il povero Piero, nel tentativo di proteggere i volantini dall'acqua, ad un certo punto si è slanciato verso di essi, ma ha messo un piede in fallo ed è caduto rovinosamente. A quel punto finalmente i vigili sono intervenuti e ci hanno accompagnati, sulla loro macchina di servizio, al C.T.O. di Napoli, dove è stata riscontrata una lussazione alla caviglia di Piero. Ho comunque approfittato di quel fuori programma per distribuire altri volanti al personale medico e paramedico del centro traumalogico ortopedico (non tutto il male viene per nuocere!). In definitiva, onore a Piero, primo caduto sul campo della nostra battaglia per la verità!



Ovviamente a causa degli incresciosi avvenimenti della mattinata, abbiamo annullato i volantinaggi previsti nel pomeriggio.



Concludendo, un altro passo avanti è stato fatto. La consapevolezza sul problema sta prendendo piede fra le gente. Dobbiamo andare avanti così, perchè sono sempre più convinto che abbiamo la strada giusta!

12 commenti:

  1. Dunque, non per fare il professorino, ma è "partenopeo", non "partenopeno". E poi hai pubblicato un post troncato, c'è solo il prologo! :D

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  2. i professorini di ortografia li odio.

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  3. Ce la fai vedere Alessandra uno di questi giorni? Eventualmente anche vestita, eh...

    Comunque coraggio. In fondo sei simpatico...

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  4. vogliamo vedere Alessandra,vogliamo vedere Alessandra,vogliamo vedere Alessandra,vogliamo vedere Alessandra,vogliamo vedere Alessandra,vogliamo vrdere Alessandra,
    VOGLIO VRDERE ALESSANDRA.

    ufffff che fatica!

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  5. POVERO!
    Mi fa quasi pena quando dimentica che winschiff ME era ed e' una me$$a ed accusa i cattivoni che gli hanno sabotato il pc (ma chi se lo c$$a questo?)
    oh, il "clash di sistema" e' una vera perla!

    somme vette della comicita'!
    albrogio, MA VAI A MENDICARE, CHE' A TE UN LAVORO NON TE LO TROVA MANCO LA CARITAS!
    e poi, se (ripeto, SE) i vigili urbani hanno lasciato che voi poveri martiri foste brutalizzati, perche' non presentate denuncia?

    forse perche' vi siete, come al solito, inventati tutto?

    patetici!

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  6. Ma non capite che albrogio sta prendendo tutti
    per il c..o ?

    Albrogio sei grande

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  7. Scusa albrogio, ho provato ad andare su http://clovesc.altervista.org/ ma non vedo gli accessi.

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  8. io non capisco come la gente possa continuare a fare finta di nulla.
    E' evidentissimo che lassu sucede qualche cosa di losco.

    Lo sanno anche i geometri che le scie di condensa non possono formarsi a quote tanto basse con questo caldo.

    E' una vergogna. I politici pensano solo a mangiare ad UFO e non si preoccupano della nostra salute.

    Ieri ho visto un sacco di scie sopra casa mia. Alcune erano sicuramente militari perché viaggiavano parallele ed in formazione. Altre si incrociavano in modo strano.

    Era evidente che l'intenzione era di porle tra me ed il sole.

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  9. Scusate il post interrotto a metà, ma il mio computer ieri ha avuto un nuovo clash di sistema. A questo punto non so dirvi se dipende dal fatto che ... oppure dal fatto che ci stiamo occupando fattivamente del problema scie chimiche e questo nostro attivismo, questo nostro parlare alla gente, questo nostro tentativo di risvegliare le coscienze, sta dando fastidio a qualcuno.

    Pura paranoia!!!
    Ma chi vuoi che abbia paura di due tizi che non sanno mettere insieme un sito internet, si fanno sfottere dai ragazzini, e cadono come pere cotte quando fanno due passi?
    Ti dirò... non sei l'ombelico del mondo!

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  10. @frankbat, siiiiiiiii BUONO.
    in fondo.... ma MOLTO in fondo fa tenerezza.

    ps. straker ............... PUPPA.

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  11. Puffo, il contatore c'è ma è invisibile.
    Se guardi il sorgente della pagina lo trovi.

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