giovedì 17 settembre 2009

Petizione al Presidente della Repubblica

Illustrissimo signor Presidente della Repubblica Italiana, senatore Giorgio Napoletano,

con la presente le domandiamo umilmente chiarimenti circa il seguente grave problema:

Quotidianamente aerei non marcati con marchi di identificazione sorvolano i nostri cieli e quindi ,presumibilmente, aerei ostili. E' provato che questi aerei non identificabili stiano emettendo sostanze che coprono il cielo e che scendono al suolo attraverso la pioggia, l'umidità e il vento verso la terra, mettendo in grave pericolo la salute dei cittadini italiani. Tracce di bario, alluminio e altre sostanze dannose son state rilevate in prossimità delle scie causate da questi aerei. Perciò, si conclude che lo Stato Italiano è, da diversi anni ormai, sotto attacco nemico e quindi in piena Guerra Biochimica. Lo Stato Italiano finora ha permesso che questo accadesse e, senza interferire ha permesso che la salute dei suoi cittadini fosse messa gravemente in pericolo da queste sostanze emesse da questi aerei. Il governo italiano non ha dato risposte soddisfacenti e, nelle interrogazioni parlamentari proposte da vari Deputati e Senatori ha preferito ignorare le numerose testimonianze fotografiche e filmate realizzate dai cittadini dove si mostrava la differenza tra aerei di linea e le normale scie di condensa formate da questi e le scie chimiche. - premesso che ci stiamo impegnando nella raccolta di ulteriori documentazioni che andremo nel tempo ad allegare a questa petizione (e ne faranno parte come allegati) mostranti i raffronti tra gli agenti probabilmente utilizzati dagli aerei (bario - presente in natura in modeste quantità e valori anormali comproverebbero una diffusione "artificiale" - sali di quarzo e alluminio in particolare) in corrispondenza dell'incidenza di alcune malattie che esse provocano: morbo di Alzheimer, morbo di Morgellone, demenza, allergie, malattie respiratorie, nausea, vomito, dolori articolari, cefalee, oltre ad intere aree rese volontariamente aride e sterili; - premesso che queste prove verranno altresì confrontate con analisi campioni di terreno, acqua, vino e polveri pervenuti da tutta Italia sempre analizzati per rilevare presenza di bario, quarzo e alluminio in eccedenza agli standard consentiti dalla legge; considerando che: il contenuto di queste scie chimiche è fortemente dannoso per la salute dei cittadini onsiderando che il traffico aereo di uno Stato civile e militare debba essere controllato e reso noto ai cittadini - premesso che l'On. Di Pietro in una intervista ha dichiarato che tali operazioni di aerosol trattasi di operazioni militari non controllabili dallo Stato Italiano - le incidenze delle malattie sopra citate soprattutto nelle zone prese maggiormente di mira dagli aerei - considerato che tali operazioni di aerosol avvengono in tutti paesi assoggettati all'ONU - le innumerevoli testimonianze fotografiche e video rilevabili online su siti web di tutto il mondo - l'eventuale bontà di tali operazioni per il bene dei cittadini - la relazione A4-0005/99 del 14 gennaio 1999 sull’ambiente, la sicurezza e la politica estera (DOC_IT\RR\370\370003 - PE 227.710/def.) dove si menziona più volte la pericolosità del sistema HAARP e delle armi elettromagnetiche sulla salute umana e sull'ambiente - o il brevetto statunitense di Eastlund (US-Patent-No-4.686.605 dell'11 agosto 1987) depositato presso l'ufficio brevetti della California circa la modificazione del clima in particolare aree della Terra dove a pagina 19, seconda colonna, viene precisato che per migliorare il sistema si possono spargere grosse nubi di bario nella magnetosfera.
Illustrissimo signor Presidente, in base agli articoli 11, 24, 32, 50, 52 della Costituzione italiana, noi chiediamo
  • La cessazione di tutti i voli incriminati
  • Un numero maggiore di controlli sul traffico aereo
  • Una maggiore conoscenza sull'argomento scie chimiche
  • L'intervento dei media locali e nazionali, soprattutto quella pubblica in quanto finanziata con le tasse dei cittadini
  • Libero accesso alla conoscenza delle sostanze rilasciate nelle suddette operazioni
  • Indagini nelle varie installazioni NATO/USA sparse sul territorio italiano, in particolare nelle basi aeree/aeroporti di: 1) base militare di Aviano (PN) 2) aeroporto militare di Istrana (TV) 3) aeroporto militare di Pisa (Pi) 4) base di Monte San Damiano (Pc) 5) base aerea di Montichiari (Bs) 6) base aerea di Cameri (No) 7) aeroporto di Decimomannu (Ca) 8) aeroporto di Elmas (Ca) 9) aeroporto militare di Roma Ciampino (Rm) 10) aeroporto di Napoli Capodichino (Na) 11) aeroporto di Palermo Punta Raisi (Pa) 12) base di Trapani (Tp) e in particolare la base aerea Usa di supporto tecnico nella quale è accertato che circolino aerei Tankers per supporto logistico operazioni in Iraq: 13) Gioia del Colle (Ba) -
  • una risposta chiara sia dal Governo Italiano che dal Parlamento Europeo

Confidando in una sua cortese risposta, le porgiamo i più ossequiosi saluti

Alberto Roggia
...e altre 90 firme

1 commento:

  1. N A P O L I T A N O = SI
    N A P O L E T A N O = NOOOOOOOOOOOOO

    ALESSANDRA...... che c...o fai?

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