venerdì 18 settembre 2009

Un'ipotesi dall'America

Cari fratelli e sorelle,
non so se vi ricordate di Roberto, il signore fiorentino emigrato a New York laddove vive di rendita grazie ad un occulato investimento in azioni di Googles.
Quindi un tipo piuttosto sveglio, dobbiamo dirlo, e non un fesso qualunque. Ebbene nei giorni scorsi Roberto ha avuto una lunga webchat notturna con Alessandra, durante la quale ha parlato di un'ipotesi molto accreditata che circola negli States riguardo le scie chimiche, suffragata da voci raccolte da lui personalmente nei corridoi dei palazzi di Wascinghton.
Ordunqe, secondo queste voci, le scie chimiche sono un piano assolutamente reale, ma messo in piedi per il nostro bene dalle Nazioni Uniti, con la supervisione del governo americano. Le scie chimiche sarebbero sì leggermente dannose per la nostra salute, ma al contempo sono anche il male minore, perché le sostanze irrorate costituiscono una terapia immunizzante contro una terribile malattia scoperta da uno scienziato olandese nei primi anni 90 nella foresta indonesiana. Questa malattia, provocata da un virus chiamato "Solanum", attacca il cervello degli esseri umani, è mortale nel 100% dei casi nel giro di pochi giorni e si trasmette facilmente per contagio dei fluidi corporei. Praticamente una specie di AIDS, ma molto più letale. Questa malattia, che lo scienziato olandese ha battezzato "rabbia indonesiana", era già presente nel passato e se ne sono trovate diverse prove storiche, ma la sua stessa aggressività ne limitava la diffusione. Praticamente i soggetti infetti davano segni di squilibrio mentale e morivano prima ancora di fare in tempo a contagiare altri soggetti. Ma adesso, con i mezzi di trasporto e di comunicazione moderni, il pericolo di una epidemia se non addirittura di una pandemia di "rabbia indonesiana" sono molto più concreti. Per questo gli scienziati americani si sono messi duramente al lavoro per trovare un rimedio e l'unico che hanno trovato finora si è dimostrato leggermente tossico. Le autorità si sono così trovate di fronte ad un'angusciante scelta: dire la verità e sperare che tutti assumessero volontariamente queste sostanze potenzialmente rischiose per la salute, oppure somministrarle all'insaputa della popolazione, tramite irrorazioni aeree. Evidentemente, considerando la pericolosità del Solanum e il fatto che molta gente se ne fotte dei pericoli futuri e pensa solo all'immediato, hanno optato per la seconda soluzione.
Questo è in breve il racconto di Roberto, che conteneva in realtà tanti altri dettagli che non vi ho omesso per evitare di prolissarmi.
E' una marea di stronzate oppure c'è qualcosa di vero? Il dubbio, devo confessarlo, mi resta...

19 commenti:

  1. La prima che hai detto.
    Secondo te il sistema migliore per vaccinare una popolazione è spargere il vaccino con gli aerei ad alta quota?
    E comunque se cio avvenisse sarebbe in forma di aerosol che si comporterebbe nella stessa identica maniera delle normali contrails, quindi tutte le affermazioni che le scie sono starne e persistenti e quindi non sono contrails, cadono.

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  2. se mi dai l'indirizzo msn di alessandra posso spiegare a lei, in videochat notturna ovviamente, il mio pensiero in merito.

    Ciao

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  3. Caro Strappo, non è che si tratta proprio di una vaccinazione, tipo quella che si fa contro l'influenza con un'iniezione, ma si tratta che la presenza di certe sostanze chimiche nel sangue inibisce l'azione del virus Solanum (per arrivare nel cervello lo fa attraverso il sistema caldocircolatorio) il punto è che queste sostanze sono anche potenzialmente dannose per la salute e quindi vengono irrorate di nascosto... almeno questo è quanto ha detto Roberto ad Alessandra

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  4. @ albrogio
    Quindi secondo te saremmo soggetti ad una costante irrorazione di antivirali (una sostanza chimica che agisce contro un virus è un antivirale)?

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  5. Caro Strip, io ho riferito quando detto da Roberto ad Alessandra... comprendo il tuo ascetticismo, ma non lo condivido... se qualche anno fa ti avessero parlato di una malattia che colpisce soprattutto gli omosessuali come se fosse una piaga divina avresti fatto una bella risata probabilmente... Roberto è una persona seria... un tipo tosto... non una mezza cartuccia e ha dimostrato di saperla lunga... la questione secondo me merita almeno un approfondimento... cercherò quindi di contattarlo personalmente per avere maggiori informazioni

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  6. Albrogio, leggo per la prima volta il tuo interessantissimo blog.
    Mi complimento con te per l'ottimo lavoro di ricerca della verita' che stai portando avanti: se si presentera' l'occasione, saro' piu' che felice di portare il mio umile contributo.

    La cosa che piu' mi stupisce nel tuo sito sono le risposte che ricevi (quelle serie, intendo): trovo incredibile un tale livello di incredulita'; e' assolutamente e categoricamente impossibile che uno (in buona fede) escluda categoricamente, cosi' a priori, una possibilita' concreta!

    Per tornare OT, avevo letto in una importante rivista peerl-reviewed di questo virus Solanum.
    Pare che i ricercatori indipendenti fossero riusciti ad ottenerne la mappatura genetica, dimotrando che si tratta di un pericoloso virus ricombinante: in pratica, un ibrido sviluppatosi in una varieta' locale di pomodori indonesiani, che ne ha poi combinate di tutti i colori: ha fatto il salto di specie pomodoro-uomo (pare facilitato da alcune oscure pratiche sessuali legate ai riti della fertilita') ed ora risulta egualmente nocivo per il sistema nervoso centrale tanto delle solanacee quanto degli umani.

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  7. È vero Terenzio, l'ho letto anch'io su una rivista pirl-reviud: era sull'ultimo numero del Giurnal of Hypocondry.
    gian

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  8. Terenzio quella notizia è comparsa qualche mese fa anche su internet e poi misteriosamente scomparsa nel breve volgere di poche ore. Io sono riuscita a leggerla. In quel documento sparito si faceva cenno a tecniche OGM scappate di mano.
    La tecnica era quella di modificare geneticamente la Solanum tuberosum in maniera tale da trasformare, lo strano tubero di forma tonda allungata, in un prodotto a forma di v concava al centro, avendo notato che in diverse popolazioni tale forma era più ricercata.
    La trasformazione genetica ha reso il tubero l'elemento veicolare di un virus detto appunto anche "tuberosum" che colpisce in principal modo la popolazione maschile e ultimamente anche se in parte più ridotta quella femminile. E' dimostrato che gli effetti maggiori si hanno dopo il primo contatto perchè portano assuefazione e quindi astinenza. La sintomatologia (i ragazzi appena usciti dalla pubertà sono i più esposti) principale è uno scompenso ormonale, arrossamenti del viso e movimenti scomposti assimetrici e frenetici degli arti superiori... fino ad arrivare all'apatia irreversibile, psicopatologie ecc. (sono segnalati anche casi di cecita).
    Non vi è cura se non quella paliativa di un contatto con questo virus che come una droga ansiolitica , nel breve termine riduce gli effetti negativi.

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  9. Il virus Solanum è quello che si trasmette attraverso il morso di uno zombi.
    http://en.wikipedia.org/wiki/The_Zombie_Survival_Guide
    A questo punto credo proprio che tu sia un fake. Comunque i mie complimenti sei proprio bravo.

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  10. Caro Strep, ho appena parlato con Roberto e mi ha confermato tutto... evidentemente se ci hanno fatto un libro comico sopra si tratta di un'operazione di cover-up... pensaci bene... per quanto tu possa tenere nascosta una notizia, prima o poi qualche voce circola... allora il modo migliore per soffocarla è ridicolizzarla...

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  11. È vero Terenzio, l'ho letto anch'io su una rivista pirl-reviud

    Grandissimo... Stra LOL!

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  12. Sai che il virus Solanum è un'invenzione di uno scrittore di fantascienza che ha scritto un'ipotetico manuale di sopravvivenza agli zombie?! Ma che ti dice il cervello?! ne pubblichi tante di stronzate così??!! CIAO by Simo

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    1. Infatti, lo scrittore é Max Brooks (figlio del regista Mel Brooks).
      Il libro é "guida di sopravvivenza in territorio Zombie", in piú ha anche scritto il romanzo "World War Z" su una ipotetica epidemia Zombie.

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  13. Salve a tutti, io sinceramente nn so se il virus degli zombi esiste davvero oppure no, però sono convinto di una cosa.
    Prima o poi qualche virus modificato in laboratorio sarà la nostra rovina, chi può dire che cosa fanno realmemte in laboratori segretissimi?????

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  14. Adesso lo creo io un virus zombie..così voi imbecilli fissati con l'apocalisse vi accontentate...che poi,voglio dire,siete talmente mongoloidi che sareste i primi a lasciarci le penne!

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  15. Non penso esistano gli zombi,
    ma credo esistono dei laboratori "segreti" dove studiano e modificano virus.

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  16. ciao. sono uno zombie. Il virus non esiste, tranquilli. A parte questo, ci vediamo per una merenda? eh? si? dai....vengo io da voi. .

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    1. Sai vicino casa mia è successo, un idiota ha morso uno è questo si è trasformato a sua volta in idiota. Quindi.. attento, nn mordere nessuno altrimenti vi sarebbero troppi idioti in giro da dover sterminare.

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  17. Credo che siano più pericolosi gli idioti degli zombie e questo a prescindere dal credere o meno che esistano... gli zombie intendo!

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