venerdì 19 febbraio 2010

Operazione Carne al Fuoco

Cari fratelli, carissime sorelle, adorati lettori, amate lettrici
se pensate che il fallimento dell'operazione Acquasanta mi abbia abbacchiato, non conoscete il vero Alberto Roggia, detto Albrogio.
Per una strada che si ostrua, altre dieci se ne aprono. Per una porta che si chiude, un portone si sparanza.
Quindi subito dopo l'insuccesso dell'operazione Acquasanta, mi sono detto in un orecchio che ci devono essere altri modi per scoprire la natura diavolica del diabolico complotto delle scie chimiche e basterebbe solo scoprirli.
Ma come si fa a scoprire una cosa che al momento in cui ce la chiediamo non la sappiamo rispondere?
Semplice, si studia.
Se in questi ultimi giorni ho molto latitato dal bloggher è stato perché mi sono quotidiamente recato nella bibbioteca Comunale di Leverano a leggere, studiare e compuzzare tutti i testi sull'argomento della possessione demoniaca, del Santanismo e del Maligno in genere.
Dopo tanto ricercare, qualche giorno fa mi sono finalmente imbattuto in antico e oscuro libro che mi ha messo sulla strada giusta, il Malleolus Maleficarum, conservato in uno sgabuzzino dei sotterranei della bibbioteca, fra escrementi di zoccola e copie consunte di "Tre metri sotto il cielo".
In uno dei capitoli finali di questo preziosissimo libro si parla infatti di come si arrostiscono al rogo (o anche alla brace, dipende dai gusti) le streghe per liberarle da Lucignolo. Nel testo viene esplicitamente esplicitato che quando la strega prende fuoco, la fiamma assume una bel colore rosa tipo la pelle del porco.
Il saggio della fiamma, lo sappiamo, è una prova scientifica inconfutabile. Hanno voglia i vari Peyoti, Nico Mordok e eSSSe ad appellarsi alla scientificità delle prove. Il saggio della fiamma lo è al di là di ogni irraggionevole dubbio: se bruciamo un campione contenente bario, la fiamma diventa verdegiallastra, se bruciamo un campione contenenete uno stronzo essa diventa rossa scarlattata, se bruciamo un campione contenenete rame diventa verdeazzurrognola, se bruciamo qualcosa con dentro del calcio la fiamma diventa rosso mattone e se bruciamo un un uomo con dentro il demonio la fiamma diventa rosa maiale, almeno secondo il Malleolus Maleficarum.
L'unico dubbio che mi restava era... ci possiamo fidare di questo libro? Si sarebbero accontentati i vari disinformatori di una sola fonte? Evidentemente no. Me ne serviva un altra... il Malleolus è un testo di matrice colturare cristiana del quindicesimo secolo... se solo avessi trovato un'altra fonte indipendente che confermasse la teoria della fiamma a pelle di porco...
Fortunatamente nei miei studi avevo trovato molti riferimenti ad un altro libro importantissimo nella comprensione dei fenomeni legati a Santana... un testo fondamentale e autorevole: il Negrocomicon, che anche se dal titolo potrebbe sembrare un libro di barzellette sugli Africani, in realtà è un testo antichissimo sui demoni e l'esoterismo scritto da un arabo non tanto a posto con il cervello, tale Abdul Al Jazeera, intorno al 700 dopo Gesù Cristo.
Ho subito capito che se avessi trovato in questo libro di epoca e coltura diversa una conferma alla teoria della fiamma a pelle di porco questa sarebbe stata a prova di smentita anche del più bifido dei disinformatori.
Il problema era trovare il libro, visto che bibbioteca di Leverano ne era sprovvisto e anche la bibbioteca di Maglie, dove mi sono recato successivamente, non ce l'aveva.
In effetti pare che di questo libro esistano solo 3 copie al mondo e che siano andate perdute da tempo.
Ma io, come ormai sapete bene, non mi perdo mai d'animo... mi sono gettato perciò in una frenetica ed avventurosa ricerca di questo libro perduto... così avventurosa che che Indiana John mi fa una pippa.
Ho percorso sotto la pioggia battente e sotto la neve battuta l'intera strada Basentana all'inseguimento di labridi indizi che però per quanto labridi non sfuggivano al mio fiuto da segugio. Alla fine di lunghe peripazzie questi indizi mi hanno condotto alla chiesa del Convento di S.Antonio a Salandra... e in una canna dell'antichissimo organo conservato nella chiesa ho ritrovato una copia quasi integra del Negrocomicon!
Non potete immaginare la mia delizia quando ho cominciato a leggere il libro e dopo poche pagine ho trovato un riferimento al colore delle fiamme in cui bruciano le anime dannate, colore che secondo il Negrocomicon collina perfettamente con la descrizione del Malleolus. E no, non fate quell'espressione scenica a significare che non credete che io legga l'arabo... io l'arabo lo capisco perfettamente, avendo fatto l'anno scorso una settimana di vacanza con Alessandra a Sciarmelscek.

A questo punto, avuta la conferma che la prova del fuoco è senz'altro affidabile, essendo confermata da due fonti tanto diverse quanto autorevoli, si tratta solo di mettere in pratica la prova stessa.
E qui, come nel caso dell'operazione AcquaSanta, casca l'asino
L'operazione apparentemente sembra semplice: si tratta infatti di andare all'aeroporto, gettare un po' di benzina sul primo pilota che passa, dargli fuoco e riprendere la scena. Se le fiamme che avvolgono il pilota sono rosa pelle di porco, allora avremmo finalmente la prova definitiva e inequivocata della natura demoniaca del complotto delle scie chimiche.
Il problema è che, per la legge che è un po' ottusa d'orecchio, questo gesto sarebbe un reato punibile addirittura con il carcere. Hai voglia a spiegare al giudice che non hai dato fuoco ad un essere umano ma bensì ad una marionetta manovrata da Santana, lui si appellerebbe a chissà quale artiglio del codice penale per farti carcerare. Certo potrei far compiere l'esperimento a Susanna, che, come ben sappiamo, per le sue condizioni un po' particolari non è punibile dalla legge. Ma se poi mi sbagliassi? Se i piloti non fossero burattini manovrati da Lucignolo? Non possiamo permetterci di carbonizzare una vita umana innocente, anche se è per il bene superiore della verità sulle scie chimiche.
Dopo lunghe meditazioni, ho trovato la soluzione perfetta. Come nel caso del saggio della fiamma, non è necessario bruciare tutto il campione da analizzare, ne basta un pezzetto.
Allora il piano, semplice ed efficace secondo me, è questo: sabato prossimo io e Susanna ci recheremo di nuovo all'aeroporto di Brindisi. Lì Susanna cercherà di attirare le attenzioni di un pilota, facendogli capire, in modo sottinteso ma con quei segnali inequivocabili che solo le donne sanno mandare, di avere voglia di copulare con lui.
Se il pilota abbocca, si farà portare a casa sua, ma prima di quagliare Susanna gli somministrerà di nascosto una dose di quei potenti tranquillanti che le hanno prescritto quando era all'ospedale psichiatrico di Macerata. In pochi minuti il pilota cadrà fra le braccia di Moira Orfei e a quel punto intervengo io, che con un paio di forbicine per unghie, gli taglio un pezzetto di orecchio e lo metto sulla fiamma di una candela per osservarne la colorazione. Una soluzione semplice, pulita e non pericolosa, perché come ci hanno insegnato Evander Hollifieled e Mike Tison si può tranquillamente vivere senza un pezzo d'orecchio.
Voi vi chiederete com'è possibile che Susanna riesce ad attirare un pilota, visto che ha già provocato le revulsioni al povero camionista Gino quando ha provato ad entrare in contatto intimo con lui. Be' il fatto è che i piloti già di loro sono un po' dei trombeur de femmes, sempre alla ricerca di avventure galanti... se poi la mia teoria è vera allora si tratterebbe di piloti assantanati... e come sappiamo gli assantanati vogliono accoppiarsi con qualsiasi donna che respiri. E vi assicuro che Susanna respira, anche se ogni tanto emette uno strano rantolo.
Se poi la sfortuna si accanisce come in passato contro di noi e non riusciamo a trovare nemmeno un pilota interessato alle grazie un po' sgarrupate delle mia fidanzata... allora possiamo come misura estrema cercare un pilota un po' omosessuato al quale mi offrirei io... che sono, immodestia a parte, abbastanza piacente di aspetto... e soprattutto pronto a qualsiasi sacrificio pur di scoprire finalmente la verità sul malefico complotto delle scie chimiche!

8 commenti:

  1. Ottima inizitiva! Propongo che anche il Rorro provi che se la sua natura sia o no dimoniaca! Mandi un pezzo del suo corpo (a sua scelta!) che possa essere bruciato affinche si verifichi se il colore della fiamma sia rosa porco!

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  2. Beh a questo punto anche "'o comandante" potrebbe mandare un pezzo del suo corpo. In questo caso la scelta è semplice poiché c'è sicuramente un pezzo che non gli serve :-D

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  3. Mi è piaciuta meno di quella dell' Acquasanta, ma ho lollato su "il Negrocomicon, che anche se dal titolo potrebbe sembrare un libro di barzellette sugli Africani," :D

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  4. Il Negrocomicon di Abdul Al Jazeera, in cui si parla dell'orribile demone Yog-Sothoth.

    Y'AI'NG'NGAH
    YOG-SOTHOTH
    H'EE-L'GEB
    F'AI TRHODOG
    UAAAAH

    Albrogio dovresti anche consultare anche i Manoscritti Pnakotici, piu' antichi ancora, prediluviani. Si dice ne sia stata fatta una traduzione in inglese nel quindicesimo secolo.
    Con la tua tenacia sono sicuro che riuscirai a trovarne una copia.
    Buona fortuna !!!!

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  5. teribile!
    è molto da lodare la tua disponibilitaggine al coito hominisessuato per stabilirossi la diavulicità dei piloti...
    ma però, l'hominisessualità non è segno di diavulicità?
    se cedi all'hominosessualo piloto, non diventi una servo diavulico pure attia?
    primo capo

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  6. ....ce nessunooooooooooooooooo

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